E lo fa sposando un progetto, tra i più necessari e i più difficili da realizzare oggi: portare supporto alle donne Afghane private di tutti i diritti più elementari.
Dopo il ritorno al potere dei Talebani nell'agosto 2021 e la conseguente crisi umanitaria ed economica* le donne afghane sono particolarmente a rischio. La loro libertà di movimento è sempre più limitata e hanno urgente bisogno di opportunità economiche che le aiutino ad accedere ai loro diritti fondamentali: cibo, assistenza sanitaria e istruzione.
De Rigo, con il proprio brand Yalea, ha scelto di collaborare con Women for Women International anche nel 2023 sostenendo l'iscrizione di 125 donne al programma Stronger Women, Stronger Nations in Afghanistan.
La partnership consentirà ad alcune delle donne più emarginate della provincia di Parwan, nell’est dell'Afghanistan, di partecipare a un programma di formazione per l'emancipazione sociale ed economica della durata di 12 mesi, incentrato su temi quali le capacità imprenditoriali, l'alfabetizzazione finanziaria, la formazione professionale, il processo decisionale domestico, la salute e il benessere, la gestione dello stress e il primo soccorso psicologico, le reti di supporto e la consapevolezza dei diritti.
Il programma fornisce anche uno spazio sicuro per le donne che possono stare insieme e sostenersi a vicenda per sfuggire all'isolamento crescente cui sono sottoposte. Le donne che si diplomano in questo programma di formazione possono vedere i risultati tangibili del miglioramente delle loro consizioni di vita, materiali e psicologiche: un aumento dei loro risparmi o del loro reddito per una maggiore sicurezza alimentare, maggiore fiducia nei propri mezzi, maggiore consapevolezza del loro ruolo nelle decisioni familiari, capacità di esprimersi per difendere e salvaguardare i loro diritti contro la violenza. Women for Women International lavora in Afghanistan da vent'anni e ha saputo destreggiarsi nel complicato e difficile contesto attuale in modo da poter continuare a fornire alle donne le competenze, le conoscenze, le risorse e il sostegno necessari per migliorare la propria vita.
Dopo il progetto in favore delle donne Nigeriane, YALEA il brand che promuove le donne sostenendone la libertà di scelta, incoraggiandone il talento e premiandone la bellezza interiore ed esteriore con modelli di occhiali che esaltano la personalità e l’unicità di ciascuna – torna sul campo in modo concreto al fianco delle donne Afghane.
Barbara De Rigo, Chief Marketing Officer di De Rigo dichiara: “Come donna e come imprenditrice mi sento particolarmente orgogliosa di essere ancora una volta al fianco di Women for Women International, offrendo in questo caso un contributo tangibile per migliorare le condizioni di vita delle donne Afghane. Ho fortemente voluto la nascita di YALEA, un brand che in maniera autentica e sincera fosse d’ispirazione e supporto per tutte le donne e che oltre a offrire loro modelli di occhiali che esaltano la personalità e l’unicità di ciascuna, fosse concretamente coinvolto a supporto di progetti che, ovunque nel mondo, sostengano la crescita, l’affermazione e l’indipendenza femminile”.
Sara Bowcutt, Managing Director di Women for Women International – UK, ha così commentato: “Sono davvero felice di proseguire la nostra partnership con Yalea - un marchio tutto al femminile che celebra la libertà e il talento delle donne. Le donne che partecipano ai nostri programmi imparano a prendersi cura della propria salute, a conoscere i propri diritti e a svolgere un’attività spendibile sul mercato, come la sartoria, la panificazione o l’allevamento di pollame. E in più, ricevono una formazione in campo imprenditoriale per trasformare le competenze acquisite in una fonte stabile di reddito che consenta loro di sostenere sé stesse e le loro famiglie. Sostenendo il nostro programma “Stronger Women, Stronger Nations” in Afghanistan, Yalea sta aiutando le donne più marginalizzate tra quelle sopravvissute alle guerre a costruire un futuro migliore per sé stesse e i loro figli, dando il via a un effetto domino di cambiamento che contribuisce a rendere il mondo un luogo più giusto e prospero, dove possa regnare la pace.”
*Nota: Dal 2021 La situazione umanitaria è costantemente peggiorata e milioni di persone sono colpite da una grave carenza di cibo, notevolmente intensificata dalla guerra in Ucraina UN, 2022. Più della metà della popolazione afgana soffre di fame acuta WFP, 2022, in particolare donne e bambini. La violenza, la povertà e l'insicurezza sono in aumento e attualmente il 97% degli afgani rischia di vivere al di sotto della soglia di povertà di 2,15 dollari al giorno UNDP, 2021.